Foulard: il ritorno dell’accessorio che non sapevi ti mancasse
CONSIGLI DI STILE
5/7/20255 min read
C’è un piccolo protagonista che si è rifatto il guardaroba ed è pronto a rubare la scena ai maxi occhiali e alle borse XXL. Sì, stiamo parlando del foulard. Quel quadratino di stoffa che un tempo indossava tua zia alla comunione (con tanto di nodo strategico sotto il mento) è tornato, ma con un’energia tutta nuova. Sexy, ironico, trasformista: il foulard della primavera 2025 è tutto fuorché prevedibile.
L’abbiamo visto sfilare sulle passerelle di Dior, avvolto come un turbante glamour. Jacquemus lo arrotola tra i capelli con nonchalance da riviera francese. Gucci? Lo lega ai manici delle borse come fosse un tocco finale da stylist. E le influencer non stanno certo a guardare: TikTok e Instagram sono pieni di idee furbe, creative e (soprattutto) facili da copiare.
Pronta a farne il tuo passe-partout di stagione? Ecco 10 modi cool, chic e decisamente non noiosi per indossare il foulard questa primavera:
1. Nella coda (effetto French Riviera immediato)
Arrotolato e annodato attorno a una coda alta o bassa che sia oppure ancora ad una treccia: il foulard aggiunge movimento e colore, anche al più basic dei ponytail. Bonus: funziona anche nei “bad hair days”.




2. Come fascia anni ’70 (figlia dei fiori, ma con filtro Paris)
Ripiegato su sé stesso fino a diventare una striscia sottile, il foulard si indossa come una fascia e si annoda dietro la testa, sopra i capelli. È l’accessorio perfetto per incorniciare il viso con delicatezza e aggiungere un tocco vintage ma sofisticato, tra Jane Birkin e influencer parigina. Da abbinare con qualunque look mi sentiate a vostro agio.




3. Al collo, con nodo laterale (chic da manuale)
Un grande classico che non sbaglia mai. Con un trench beige o una camicia oversize, fa subito bonjour senza esagerare. Chic minimal, garantito, anche se stai semplicemente cercando un bar per il tuo irrinunciabile cappuccino.




4. Intorno al polso (versione bracciale couture)
Arrotolato con cura intorno al polso e chiuso con un piccolo nodo a vista: il foulard si reinventa in chiave gioiello. È l’alternativa leggera e colorata ai soliti bangles, perfetta per dare un twist personale anche a un look minimal. E sì, è l’unico “bracciale” che non fa rumore quando digiti sulla tastiera.




5. Sulla borsa (o come borsa: il foulard multitasking)
Annodato ai manici o lasciato svolazzare come un charm, il foulard dà nuova vita anche alla borsa più basic. Ma per le più audaci, può diventare lui stesso la borsa: basta arrotolarlo e annodarlo strategicamente per trasformarlo in una pochette morbida o una minibag d’effetto. Un trucco da fashion insider perfetto per un aperitivo improvvisato o per viaggiare leggere (ma con molto stile).




6. Come top (quando il foulard si crede un capo d’alta moda)
Chi ha detto che il foulard è solo un accessorio? Nelle mani (e nei nodi) giusti, diventa un vero e proprio top: sensuale, leggero e perfetto per i primi aperitivi all’aperto. Annodato dietro il collo o sulla schiena, magari con la punta che cade morbida sull’addome, è il pezzo statement che non ti aspetti. Abbinalo a pantaloni a vita alta e orecchini maxi: effetto diva di Saint-Tropez assicurato, senza nemmeno dover prendere l’aereo.




7. Come cintura (per reinventare anche i classici)
Chi l’ha detto che le cinture debbano essere di pelle? Il foulard, infilato nei passanti dei jeans o annodato in vita su un vestito fluido, regala un tocco inatteso a qualsiasi look. E se vuoi davvero osare con classe, prova a stringerlo in vita sopra un trench leggero: il risultato è chic, moderno e assolutamente editoriale. Un modo facile (e scenografico) per cambiare silhouette con un solo nodo.




8. Sulla testa, annodato dietro la nuca (e sembri uscita da un film anni '60)
È il foulard che racconta storie: di vacanze in costiera, decappottabili che sfrecciano tra curve panoramiche e occhiali da sole oversize. Piegalo a triangolo, appoggialo sulla testa e annodalo delicatamente dietro la nuca, sopra i capelli. Il risultato? Raffinato, leggero, cinematografico. Un look che fa subito diva in viaggio — ed è perfetto per quella foto che, lo sappiamo già, finirà dritta sul feed (o nel prossimo articolo).




9. Come turbante (quando il foulard diventa un gesto di stile puro)
Avvolgere un foulard attorno alla testa a mo’ di turbante è più che un semplice vezzo: è un’affermazione di stile. Perfetto nei giorni in cui i capelli non collaborano (ma tu vuoi comunque brillare), regala subito un’allure artistica e raffinata. Sceglilo in tinta unita per un effetto essenziale, oppure in una stampa decisa se vuoi portare l’attenzione sul viso. Il risultato? Equilibrato, moderno, e con quella dose di mistero che non guasta mai.




Il foulard, il dettaglio che fa la differenza
Dal tocco parigino al look più casual, il foulard è l’accessorio che sa come fare la differenza. Non è solo una tendenza, ma una piccola e divertente dettaglio che può trasformare ogni outfit, rendendolo subito più interessante e a volte il dettagli diventa il protagonista. Che lo indossi al collo, in testa o come cintura, il foulard ti permette di giocare con lo stile, sperimentando senza troppe regole. Quindi, prendi il tuo e divertiti a scoprire il modo che più ti rappresenta per questa primavera!